rieccomi con una nuova recensione.
Stavolta (udite, udite!) si tratta di un'autrice italiana, cosa più unica che rara, visto che non leggo (ahimè) molta narrativa italiana.
Voglio prima mettervi al corrente di una breve storia che c'è dietro questo libro, probabilmente non vi interesserà per niente, ma ve la racconto lo stesso (testarda me), se no andate alla recensione direttamente. Questo libro mi è stato regalato da mia mamma a Natale. In realtà si tratta di una seconda scelta perchè la mia cara madre aveva comprato due gialli: Missing di Don Wislow e La principessa di ghiaccio di Camilla Lackerberg. Il punto è che quest'ultimo già l'avevo letto e la scelta è ricaduta su questo romanzo.
Si tratta del libro di Simona Sparaco: Se chiudo gli occhi
Titolo: Se chiudo gli occhi
Autore: Simona Sparaco
Editore: Giunti
272 pg. (2014)
Trama: Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi. Abiti di una taglia sempre troppo grande, un lavoro che non le dà alcuna soddisfazione e ben lontano dalle sue passioni di bambina, un bravo ragazzo come marito, con cui però, forse, l'amore non c'è mai stato. Poi un giorno, mentre sta sviluppando rullini di gente infelice al centro commerciale, si fa largo tra la folla un uomo alto e dinoccolato, ancora bello nonostante l'età: è suo padre, l'artista famoso, l'irregolare, l'eterno bambino. È tornato, è venuto a cercarla per proporle un viaggio nelle Marche, la loro terra d'origine, e per dirle una cosa molto importante. Ma come fidarsi un'altra volta dell'uomo che l'ha abbandonata? Come credere di nuovo a una delle sue funamboliche storie? La tentazione è troppo forte e Viola accetta. Un segreto custodito per anni condurrà padre e figlia alle pendici dei Sibillini dove Viola sarà travolta da una nuova forza e una nuova luce, proprio come il cielo di quei posti. È un viaggio magico se il prezzo della felicità è abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita e all'amore che è pronto ad accoglierci.
Cosa ne penso: Eccoci al dunque. Nè l'ambientazione, nè i temi trattati, nè lo stile narrativo mi son piaciuti. Si capisce che mi è stato regalato, vero?
La storia è ambientata per lo più tra i monti marchigiani e a me i contesti rurali e agresti non piacciono. Parla della storia di Viola che intraprende questo viaggio con il padre, che l'ha abbandonata da bambina e l'ha trascurata per una vita intera e adesso vuole compiere questo viaggio in sua compagnia, per farle capire i motivi che l'hanno portato a certi comportamenti.
Il viaggio si trasforma così in un viaggio interiore del padre, un artista famoso, che però combatte ogni giorno contro i suoi demoni interiori. Effettivamente il padre è l'unico personaggio che m'è piaciuto, l'unico sincero, che ha sempre agito per amore e non per convenienza, che è stato "incastrato" dalla vita e che fino alla fine ha provato a reagire, ma il destino si è rivelato crudele.
Viola, la protagonista, non mi è piaciuta. Non mi sono mai riconosciuta in lei, ho faticato davvero a comprendere il suo comportamento. E' stanca di una vita trascorsa quasi nell'anonimato, una vita comune, che le sta stretta. Eppure per quasi tutto il libro non fa nulla per reagire. In più non ho apprezzato il suo orgoglio spropositato che le ha impedito di vivere in pieno questo viaggio con il padre, nonostante le tantissime occasioni che le si presentano per provare a mettere una pietra sopra il loro passato difficile, continua a rinfacciargli i suoi errori.
Ho faticato ad ingranare, la narrazione non è veloce e fluida e ci sono continui flashback, in cui è difficile capire chi sia la voce narrante. In più in tutto il libro ci sono richiami al mito, alle Sibille, Atlante, Aretusa ecc... che ho faticato a digerire e che rallentavano la narrazione, anche perchè chi non è ferrato con il mito e l'arte classica fatica ad apprezzare.
Insomma, non avevo grosse aspettative, ma speravo in qualcosa di meglio.
Ciao Lucia ^-^
RispondiEliminaTi ho scoperta grazie a Libri di cristalli.
Non ti è piaciuto, eh? Allora ti consiglio di leggere Nessuno sa di noi della stessa autrice. Se chiudo gli occhi è considerato da tutti, compresa me, molto inferiore rispetto a quello che ti consiglio. Se decidi di leggerlo, fammi sapere che sono curiosa :)
Ciao!
RispondiEliminaSpero davvero di poter rivalutare questa autrice, anche perchè non mi diverto per niente a dare recensioni negative ad autori nostrani!
Le voglio dare un'altra possibilità e se lo leggero ti farò sapere sicuramente :) Grazie per il consiglio! : *
Ciao!
RispondiEliminaSpero davvero di poter rivalutare questa autrice, anche perchè non mi diverto per niente a dare recensioni negative ad autori nostrani!
Le voglio dare un'altra possibilità e se lo leggero ti farò sapere sicuramente :) Grazie per il consiglio! : *