Rieccomi con una nuova recensione. Stavolta si tratta di un libro che mi ha stregata letteralmente. Si tratta di "Accadde in autunno", secondo libro della serie delle "Audaci zitelle" di Lisa Kleypas.
Fino a qualche mese fa avevo dei pregiudizi contro questo genere... Diciamo anche che dopo il ciclone "Cinquanta sfumature", certe copertine e certi titoli non ispiravano nulla di bello, ma devo ringraziare ancora mia zia per avermelo consigliato.
Leggendo questo libro ho battuto anche un piccolo record personale, diciamo che non sono molto veloce nella lettura, ma ho letto le circa 320 pagine in poco più 24 ore. Pensate che anche mentre mi asciugavo i capelli lo leggevo, usando il cellulare per tenere aperte le pagine. Si ho raggiunto livelli di stupidità inimmaginabili. Ma tant'è...
Titolo: Accadde in autunno
Autore: Lisa Kleypas
Editore: Leggereditore
328 pg. (2013)
Trama: Accadde al ballo, dove la bella Lillian Bowman scoprì che il suo temperamento da americana, diretto e sfrontato, non era ben visto nell’affettata società inglese. Soprattutto agli occhi di Lord Westcliff, Marcus, lo scapolo d’oro più insopportabile della città. Accadde in giardino, dove Marcus e Lillian scoprirono che un solo appassionante bacio poteva valere più di mille arroganti pregiudizi, e persino più di un profumo afrodisiaco! Accadde in autunno, quando Marcus, l’uomo che non aveva mai perso il controllo delle sue emozioni, scoprì di essere tutt’altro che una roccia: con Lillian ogni tocco era una squisita tortura. Ma quell’insolente americana non era senz’altro nella lista delle “donne da sposare”.
Cosa ne penso: Come già spiegato è uno dei libri più belli che ho letto in questo 2015. Purtroppo il titolo e la copertina un po' frivola, concedetemi il termine, non gli rendono giustizia, perchè è un libro che merita davvero.
La protagonista è Lillian, una ragazza senza peli sulla lingua, che non ama le imposizioni dell'aristocrazia inglese, pronta a infrangere tutte le regole del bon-ton, che dovrebbero seguire tutte le ragazze in cerca di marito. Quando poi a imporle è lo scapolo più desiderato del mondo e l'uomo più nobile d'Inghilterra, la situazione degenera. Come si poteva già dedurre dal primo libro "Segreti di una notte d'estate", la loro è una relazione esplosiva e frizzante. Per la serie: gli opposti si attraggono. Ma sarà proprio l'uomo più irreprensibile dell'aristocrazia a lasciarsi travolgere dalla passione per la signorina Bowman.
Ci sono state scene in cui ho riso davvero tanto, come ad esempio quando lei lo travolge per toccare la base e completare il giro di rounders (avete presente la scena di "Mi presenti i tuoi?" in cui Dustin Hoffmann travolge Robert De Niro? Immaginatela così!) sì per la cronaca: ho anche una passione per il cinema.
Pur essendo io molto diversa da Lillian, ho tifato per lei sin dall'inizio, ho sofferto quando hanno fatto di tutto per ostacolare il loro amore... E' stato un libro che mi ha fatto sorridere tanto, emozionare, ma soprattutto riflettere, anche sul valore dell'amicizia. Ho adorato tutti i personaggi che si sono susseguiti in queste pagine (contessa di Westcliff, madre arcigna di Marcus, esclusa), l'amicizia tra Hunt e Westcliff, tra le zitelle, pronti ad aiutarsi a vicenda, in qualsiasi occasione.
E non fatevi ingannare dal caratteraccio del libertino Sebastian StVicent... Non è ciò che sembra ;)
Valutazione: 5 su 5!
Alla prossima!